Un recente Policy Brief del Joint Research Centre (JRC) della Commissione Europea, evidenzia il significativo potenziale del modello Product-as-a-Service (PaaS) verso un’economia più circolare riportando il caso di un’aspirapolvere.
Il PaaS è un modello di business basato sui servizi in cui il fornitore mantiene la proprietà dei prodotti, mentre gli utenti finali ne ottengono l’accesso tramite contratti di abbonamento.
La chiave del PaaS è il maggiore controllo che il fornitore esercita sul ciclo di vita del prodotto, offrendo un forte incentivo a estendere la vita utile del prodotto e a facilitare la sua ri-fabbricazione e il riciclo.
Lo studio scientifico del JRC ha valutato un caso di PaaS per un’aspirapolvere senza fili ad uso domestico, focalizzandosi sull’uso efficiente delle Materie Prime Critiche.
I risultati dell’analisi di flusso di materiali, confrontando il PaaS con un’alternativa di vendita una tantum, indicano una netta superiorità del modello PaaS. In particolare:
- Minore input di materiali: L’afflusso totale di CRM nel PaaS è stato calcolato tra il 50% e il 97% rispetto alla vendita una tantum, dimostrando una migliore resource efficiency.
- Maggiore riciclo: La PaaS migliora il flusso in uscita dei materiali, con una percentuale maggiore destinata al riciclo.
- Fattori di successo: La performance migliore è attribuita a tre fattori chiave nel PaaS: migliori condizioni di raccolta del prodotto, migliori condizioni di estrazione dei componenti e sfruttamento di una vita utile più lunga dei componenti attraverso il riutilizzo.
Il documento dello studio è disponibile a questo link: https://publications.jrc.ec.europa.eu/repository/handle/JRC143813
