L’entrata in vigore del Regolamento ESPR (Ecodesign for Sustainable Products Regulation) non è solo una sfida legale, ma si tratta di una revisione e riprogettazione della catena del valore. Non basta solo il DPP (Digital Product Passport); la Commissione UE esige che il prodotto sia intrinsecamente circolare (Articolo 5).
Per approcciare al meglio questa transizione, Matrec ha sviluppato una GAP Analysis ESPR completa, metodologicamente rigorosa e specifica per diversi comparti merceologici soprattutto rivolta alle PMI.
– La metodologia di GAP Analysis ESPR trasforma la complessità normativa in un piano d’azione chiaro e puntuale.
– Il risultato finale si identifica in una valutazione granulare su check-point specifici, allineati perfettamente con le priorità di Ecodesign definite dall’UE.
Questa analisi è strutturata seguendo il Ciclo di Vita del Prodotto, ed è caratterizzata in quattro differenti fasi.
1. FASE I: Strategia e governance
2. FASE II: Progettazione per la Circolarità
3. FASE III: Gestione risorse e sourcing
4. FASE IV: Sistemi dati e trasparenza DPP
Ogni check-point è supportato da riferimenti legislativi e standard tecnici (ESPR, REACH, RoHS, ISO 14040, GS1), garantendo che la valutazione sia metodologicamente solida.
Il Regolamento ESPR verrà applicato tramite Atti Delegati che definiranno requisiti specifici per ciascun settore. La verifica preventiva della GAP Analysis è fondamentale per anticipare le sfide uniche della tua azienda.
Sei interessato a comprendere se la tua azienda è preparata ad applicare il Regolamento Ecodesign? contattaci!
