LVMH: recupero e valorizzazione dei tessuti in eccedenza

LVMH: recupero e valorizzazione dei tessuti in eccedenza

Il gruppo LVMH ha esteso la sua strategia di economia circolare, aggiungendo tra gli obiettivi il recupero e la valorizzazione dei tessuti in eccedenza, tema di grande rilevanza che coinvolge in modo particolare le case di moda del lusso.
Attraverso DARE (disrupt, act, risk to be an entrepreneur) un programma di LVMH che funge da incubatore di nuove idee e con il supporto della divisione Sviluppo Ambientale di LVMH, è stata realizzata la prima piattaforma di rivendita online che offre una seconda opportunità a tessuti e pelli di alta qualità in eccedenza o di scarto, che non possono essere più impiegati dalle case di moda del gruppo.
Il catalogo espone un’ampia scelta di materiali prestigiosi e certificati dal Gruppo “deadstock” a prezzi competitivi, traducendo in versione digitale l’esperienza di approvvigionamento “Touch & Feel”, attraverso immagini e video ad alta risoluzione volti a mostrare le caratteristiche dei materiali nei minimi dettagli.
Coerentemente con l’anima sostenibile del progetto, la piattaforma si rivolge ai designer e creativi localizzati in Europa, essendo i tessuti in eccedenza situati in Francia, in modo da favorire la distribuzione locale.

Fonte testo e immagini: lvmh.com, nona-source.com

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